Le Sentenze più recenti e significative in materia giuslavorista.

Giu 2015

Licenziamento durante il periodo di prova per giustificato motivo

2018-12-11T12:50:03+01:00Giugno 2015|Licenziamenti, Sentenze|

Con sentenza n. 12967 del 23 giugno 2015 la Corte di Cassazione ha dichiarato illegittimo il licenziamento di un lavoratore per motivo oggettivo – soppressione del posto di lavoro – non avendo proceduto alla verifica se il lavoratore era ricollocabile all’interno dell’azienda anche in altra mansione confacente. La Corte ha statuito inoltre l’assoluta irrilevanza che il lavoratore fosse stato licenziato durante il [...]

Mag 2015

Collaborazione con ex dipendente in pensione

2018-11-29T11:39:19+01:00Maggio 2015|Qualificazione del rapporto, Sentenze|

Con sentenza n. 4346 del 4 marzo 2015 la Corte di Cassazione ha affermato che i rapporti di collaborazione (tipo co.co.co) effettuati con ex dipendenti, ora titolari di pensione, devono essere ricondotti nell’ambito di rapporti di lavoro subordinato, quand’anche l’attività lavorativa comprenda l’addestramento di lavoratori neo assunti, oltre che lo svolgimento della medesima attività svolta in precedenza. La Corte è [...]

Set 2014

Assenze “tattiche” di malattia: sì al licenziamento

2018-11-29T11:39:19+01:00Settembre 2014|Licenziamenti, Sentenze|

Il dipendente che “allunga il weekend” con delle giornate di malattia immediatamente prima o dopo il giorno di riposo, e pone in atto questa “tattica” con frequenza tale da compromettere l’organizzazione dei turni di lavoro, è passibile di licenziamento per giustificato motivo soggettivo, per la complessiva inadeguatezza della prestazione lavorativa svolta, pesantemente condizionata dalle continue assenze. Così la Corte che ha [...]

Lug 2014

Riduzione dell’orario di lavoro

2018-11-29T11:39:19+01:00Luglio 2014|Sentenze, Varie|

Orario di lavoro: la riduzione dell’orario di lavoro richiede il consenso esplicito del lavoratore e non può essere dedotta per fatti concludenti La trasformazione da un rapporto a tempo pieno ad un a tempo parziale, ovvero la riduzione dell’orario part-time originario, sono soggette al consenso del lavoratore, indipendentemente dall’esistenza di un accordo collettivo applicabile che afferma il contrario. La [...]

Lug 2014

Abbandono del posto senza attendere il collega del turno successivo

2018-11-29T11:39:19+01:00Luglio 2014|Licenziamenti, Sentenze|

Illegittimo il licenziamento La Corte ha ritenuto illegittimo il licenziamento di un lavoratore, in base al fatto che questi aveva abbandonato il posto di lavoro senza attendere l’arrivo del collega del turno successivo, lasciando così scoperto il servizio di sorveglianza. L’abbandono del posto di lavoro costituisce di regola giusta causa o giustificato motivo soggettivo di licenziamento secondo la disciplina contrattuale; [...]

Lug 2014

Durante la malattia al lavoratore sono precluse attività che interferiscano con la guarigione

2018-11-29T11:39:20+01:00Luglio 2014|Sentenze, Varie|

È illegittimo il comportamento di un dipendente che, assente dal lavoro per malattia, svolga contestualmente altra attività, anche se considerata compatibile con la patologia impeditiva della prestazione lavorativa, quando tale attività interferisca con i doveri di cura e riposo prescritti dal medico, ritardando la guarigione. Lo ha stabilito la Corte, che ha censurato il comportamento dell’operatore di un casello a pedaggio, risultato [...]

Lug 2014

Divieto di comunicare al personale i motivi delle assenze dal lavoro dei dipendenti

2018-11-29T11:39:20+01:00Luglio 2014|Sentenze, Varie|

Con la citata comunicazione il Garante per la protezione dei dati personali ha precisato che al datore di lavoro non è consentito comunicare al personale le motivazioni delle assenze dei dipendenti. Nel caso specifico la società aveva reso pubbliche, mediante affissione in bacheca, inserendole nelle tabelle dei turni di lavoro, le specifiche motivazioni delle assenze (malattia, permesso per assistenza disabili, permesso sindacale, ecc…). Afferma [...]

Mag 2014

“Fuori busta”: spetta al datore di lavoro provare che le somme corrisposte non hanno natura retributiva

2018-11-29T11:39:20+01:00Maggio 2014|Retribuzione, Sentenze|

La Corte ha chiarito che rimane a carico del datore di lavoro l’onere di provare la natura delle somme corrisposte al lavoratore che non trovino giustificazione nella busta paga. Nel caso esaminato la Corte ha precisato che la mancata corrispondenza tra quanto indicato nelle buste paga e quanto appuntato dall’azienda in nota separata comporta l’obbligo per l’azienda dei versamenti contributivi. [...]

Mag 2014

RSPP inidoneo: il datore è responsabile penalmente

2018-11-29T11:39:20+01:00Maggio 2014|Infortuni Sicurezza e Salute nel luogo di lavoro, Sentenze|

Il datore di lavoro che nomina Responsabile del Servizio di Protezione e Prevenzione (RSPP) un soggetto non idoneo a ricoprire tale incarico, in quanto sprovvisto dei titoli di cui all’art. 32 del D.Lgs. n. 81/2008, si ritiene penalmente responsabile in quanto inottemperante agli obblighi previsti dal T.U. Sicurezza. La Corte infatti ha chiarito che, qualora il datore nomini un soggetto “non idoneo”, la [...]

Mag 2014

Ispezioni e dichiarazioni dei lavoratori

2018-11-29T11:39:20+01:00Maggio 2014|Sentenze, Varie|

Con questa sentenza la Corte ha ritenuto superflua la mancata convocazione dei dipendenti dell’azienda per testimoniare durante il processo d’appello, stante il fatto che il verbale ispettivo (che concerneva una contestazione per interposizione illecita di manodopera), già conteneva le dichiarazioni dei lavoratori e le stesse erano state ritenute univoche dal giudice d’appello. I giudici della Corte hanno infatti chiarito che, per quanto riguarda l’efficacia probatoria [...]

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